In treno, tornando appunto da Bari con ancora addosso le emozioni della serata precedente, di getto, su un foglietto recuperato e resistendo all’ondeggiare del tavolino, abbiamo voluto fermarle in queste righe che trascrivo :
” Un’esperienza coinvolgente quella della Festa di Compleanno della cellula di Bari. Lo stupore per le numerose presenze all’evento con persone di età diverse, in attento ascolto dei ragazzi del Liceo “Calamo ” di Ostuni che hanno rappresentato il loro spettacolo “Fahrenheit 451” e della “coperta aperta ” con brani tutti diversi fra loro. Gustare il senso della cordialità, della leggerezza, dell’allegria, dell’accoglienza e della musica è anche un altro modo di festeggiare e far conoscere l’Associazione Donne di carta. Ma la commozione e il pathos è circolato fra i presenti alla fine sia quando sono state ricordate Patrizia di Roma e Mariangela di Portogruaro sia quando è stata citata La Carta dei Diritti della Lettura sottolineando l’importanza del valore formativo di ogni tipo di linguaggio e l’invito accorato di costruire ognuno una realtà diversa attraverso parole condivise. Molto significativo è stato anche il gadget finale donato a tutti i partecipanti: un piccolo portachiavi, composto da due/tre elementi di Lego e un piccolo cartoncino con stampata una frase tratta dalla Carta dei Diritti della Lettura “….leggere è costruire”. Ecco, ogni socia, ogni socio, ogni cellula è un mattoncino che costruisce e consolida con la sua originalità e specificità e peculiarità, attraverso la varietà dei linguaggi di “lettura” della realtà e del mondo circostante, arte, teatro, letteratura, musica,fotografia, cinema, la nostra casa comune Associazione Donne di carta seguendo il suo Statuto. ”
Rosa Spera, cellula di Pistoia, e Anna Gennai, cellula di Firenze
Ho letto con piacere, interesse, partecipazione. Grazie, Anna e Rosa anche della tempestività Rosa Maria
"Mi piace""Mi piace"